Ristoranti di lusso Roma, viaggio nella Bellezza tra i top gourmet. Non c’è città al mondo che eguaglia Roma. Storia, arte, cucina, natura – tra campagna e mare -, clima, tutto contribuisce a renderla unica. E’ da questo presupposto che sono partito quando ho pensato al ciclo “Viaggio nella Bellezza” tra i ristoranti di lusso della Capitale. Luoghi che ho scelto non solo per l’offerta enogastronomica di livello (gli stellati sono contrassegnati dal “Macaron” ) ma anche per il contesto: perchè in strutture di pregio o inseriti in luoghi simbolo (indicati col “capitello” ), per la vicinanza di monumenti (contrassegnati dal “Colosseo” ), per la vista sulla città (il “binocolo” ) e per la natura che li circonda (simbolo verde ); in qualche caso si tratta di caratteristiche concomitanti.

Di recente ho potuto constatare con soddisfazione che il mio piccolo progetto coglie un’esigenza reale: descrivere e far conoscere al pubblico gli horeca (Hotellerie-Restaurant-Café) di alto livello di Roma inseriti nel contesto culturale e artistico. E ho scoperto che alcune delle strutture che ospitano i ristoranti sono vere e proprie gallerie d’arte o opere d’arte architettonica in sé: Eitch Borromini, Lord Byron, Hotel Raphael, Rome Cavalieri, The First Hotel, Villa Laetitia, La Posta Vecchia, Casina Valadier, Hotel Hassler, Hotel Splendide Royal. Altra scoperta è stato constatare che alcuni di questi ristoranti, considerato il livello, risultano molto accessibili, come Terrazza Borromini di Eitch Borromini, Hi-Res dell’Hotel valadier e Sapori del Lord Byron (indicati con soli due simboli dell’Euro €€); altri, invece, hanno la proposta lunch a un prezzo più contenuto rispetto alla cena (simbolo con l’orologio ).

Questo sito è Smoking Friendly e Bar Lover, perciò ho voluto indicare i ristoranti dotati di cigar lounge o cigar room (col simbolo del sigaro verde ) e quelli con spazi aperti dove è possibile fumare (giallo ), oltre che i posti dove si può trovare un cocktail bar di livello (simbolo della coppa Martini ). Sono 20 i luoghi che ho avuto il privilegio di poter visitare e raccontare nel corso di un anno e da questo percorso è nata una mini-guida. Tutti uniscono il Buono al Bello. L’ordine è rigorosamente alfabetico. Buon viaggio.