Varcare la porta del nuovo Hilton Rome Eur La Lama e immergersi in un mondo di stupore. E’ questa la sensazione che avvolge gli ospiti all’ingresso del nuovo hotel, dove scoprire ambienti affascinanti, arricchiti da opere d’arte e dettagli unici.
La peculiarità della struttura, con la sua forma originale che si staglia alta nel cielo, è un esempio di maestria architettonica creata dall’Architetto Fuksas; all’ingresso si resta colpiti dalla scultura di Arnaldo Pomodoro, una stele in bronzo che si protende verso l’alto, un obelisco che guida lo sguardo nel grande vuoto, fin su al 16° piano.
Verso il desk della reception, l’occhio viene rapito da un grande mosaico monumentale realizzato da Marilù Rebecchini, che celebra gli scorci e i monumenti più identificativi della città Roma. L’opera d’arte incornicia i desk, disegnati dallo Studio Lorenzo Bellini Atelier, come tutti gli interni dell’hotel, con evidenti richiami al design decò degli anni ‘30-‘40.
Lo spirito che accompagna il viaggio all’interno dell’Hilton Rome Eur La Lama è tra arte e design, con un’attenzione alle miscele di colori che caratterizzano i diversi ambienti e pezzi unici creati su misura che rapiscono lo sguardo, come le opere in bronzo di Osanna Visconti di Modrone: dai paraventi che filtrano l’ingresso al Lounge Bar, all’imponente opera sulla parete del lungo banco bar, fino al tavolo in bronzo della Library.
Il gioco di luci fa la sua parte: dalla luce naturale filtrata attraverso le ampie vetrate alle diverse lampade a ravvivare gli ambienti; come le particolari sfere luminose cristalline dalle sfumature ocra e bronzo che movimentano l’atmosfera del Lounge Bar o l’imponente lampadario della Library a creare un ambiente più raccolto, rendendo questi ambienti aperti al pubblico, luoghi di incontro unici per un drink, una pausa di relax o un incontro nell’arco della giornata.
Il fascino della struttura si può ammirare da una prospettiva diversa salendo ai piani superiori, attraverso gli ascensori panoramici, che aprono sui ballatoi con vetrate per ammirare dall’alto la hall. Da qui i gioco di colori e contrasti fa da guida verso le camere degli ospiti dove tutto è studiato nei minimi dettagli, permettendo di godere della propria abitazione, con una visuale sui diversi angoli del quartiere e della città, grazie alle vetrate schermate che, salendo piano per piano, portano lo sguardo sempre più lontano.