Non chiamatelo “bisteccheria” e men che meno “braceria”. Sarkòs, nuovo progetto dello Chef Umberto Vezzoli, è in tutto e per tutto un Ristorante di carne. Incastonato in piazza Iside, una sorta di salotto pedonale a due passi dal Colosseo, il nuovo locale occupa gli spazi che ospitavano “Perpetual” e si sviluppa su due piani tra tanto legno e comodi arredi. In scenografici frigoriferi campeggiano poi i vari tagli di carne, veri protagonisti del menù, sottoposti alla indispensabile frollatura per mantenerne ed esaltarne il gusto.
Attenzione particolare è dedicata alla cottura alla brace, ma l’offerta è ricca di tante proposte fantasiose e stuzzicanti come la “Trilogia Sarkós”, composta da Tataki di Sashi finlandese con sedano e salsa di ostriche, tramezzino Sarkòs (tartare di manzo danese, mayo alla senape e tartufo) e tartare di manzo danese con tartufo fresco. Tra gli antipasti spicca poi la Tartare di Marbled Piemontese alla foglia d’oro e tartufo con uovo alla carbonara; tra i primi le Fettuccine saltate alla “Nostra Bolognese” e i Romanelli burro, salvia, nocciole e fondo bruno.
“Non togliere l’osso il meglio sta lì” è il clou della carta con la selezione di carni di alta qualità da scegliere a vista. In alternativa, si può optare tra i secondi piatti: la guancia di manzo brasata, il galletto alla piastra e la pluma iberica arrosto. Ma il menù prevede anche qualche piatto vegetariano e vegano e una sfiziosa lista di contorni. Completano il quadro dolci creativi e golosi e una carta dei vini di tutto rispetto.
La particolarità di Sarkós, però, è nei percorsi di quattro portate, coi quali ci si lascia guidare dallo chef Vezzoli per solleticare i sensi. Come Salt Bae, anche lui arriva la tavolo con diverse varietà di sale per la carne, servite però con più classe.