Oro intenso nel calice, all’olfatto emergono sentori agrumati, frutta bianca, miele e mandorle. In bocca è ampio, morbido, ben arrotondato e cremoso, con note di nocciola e brioche. Il Tradition Lelarge Pugeot è uno Champagne dalla spiccata freschezza e sapidità minerale bilanciati da una buona acidità. Questo Extra Brut è un Blanc de Noirs composto da 50% Pinot Meunier, 40% Pinot Noir e 10% Chardonnay provenienti dai vigneti a classificazione Premier Cru del villaggio di Vrigny, nella Montagne de Reims, con un’età media di 25 anni. La Cuvée matura sui lieviti 2-3 anni dopo un passaggio di 12 mesi in botte. Versatile, da un aperitivo ricco e sfizioso a una cena a base di cruditè di pesce, sushi e sashimi e crostacei, il Tradition si sposa bene anche coi formaggi.

Anche Les Meuniers de Clémence si presenta all’occhio di color oro intenso. A differenza del Tradition, la bolla è carica e meno persistente nel calice. Al naso le note agrumate sono accompagnate da pane tostato e noce; al palato è vinoso, strutturato, acidulo, con note casearie e lievito. Millesimato del 2011, questo Champagne è un monovarietale 100% Pinot Meunier da vigne di 40 anni di età media. Matura in cantina 6 anni dopo un passaggio di 6 mesi in botte. L’abbinamento si può spingere tranquillamente con piatti saporiti, a base di tartufo, e carni, anche rosse e cacciagione.

Lelarge Pugeot ha una storia di quasi un secolo – i primi Champagne vengono imbottigliati nel 1930 – che ha preso una svolta a partire dal 1990, quando Dominique Lelarge e sua moglie Dominique Pugeot decidono di far evolvere il proprio lavoro verso un approccio sostenibile, riducendo i trattamenti di pesticidi ed erbicidi. A Partire dal 2000 si decide d’interrompere definitivamente l’utilizzazione di insetticidi al fine di lasciare lavorare la fauna e si comincia ad inerbire le vigne. Dal 2015 il vigneto è interamente certificato in agricoltura biologica (AB Écocert) e dal 2017 una parte della vendemmia 2017 viene certificata in Biodinamica (Demeter). Il Meunier è il vitigno per eccellenza del vigneto. La filosofia produttiva è quella del vigneron. “Non produciamo vino, coltiviamo vino, prestiamo un’attenzione unica ad ogni fase della coltivazione della vite per sviluppare champagne naturali che riflettano il gusto della terra e il nostro know-how”, si legge sul sito della Maison.