di Emmanuel Milano
Nel cuore delle Langhe la Nas-cëtta del Comune di Novello è un tesoro da proteggere e valorizzare. Questo vitigno autoctono è stato riscoperto da un gruppo di 11 aziende, che seguendo il motto “un unico vino, tanti produttori”, lo stanno proponendo su tutti i mercati.
Qui si festeggia il decennale dell’inserimento della Nas-cëtta di Novello nella Doc Langhe. Le prime testimonianze di questo vitigno risalgono all’800, periodo in cui fonti storiche ne parlano come di “un’uva delicatissima e un vino squisito” con caratteristiche simili ai Riesling renani. Uva però delicata e poco produttiva, per questo a lungo dimenticata a favore di vitigni più produttivi come il Nebbiolo da Barolo che ha reso celebre questo angolo di Piemonte nel mondo. Riscoperto agli inizi degli anni ’90, questo vitigno autoctono deve alla tenacia e alla passione di un manipolo di produttori il suo successo.
L’oro, nella terra del Barolo, è un grappolo di media grandezza a germogliamento precoce e maturazione medio-precoce che produce un vino dal colore giallo paglierino, floreale e fruttato, con intense note aromatiche, capaci di evolversi in profumi più complessi dopo alcuni anni in bottiglia. Di buona struttura e acidità contenuta, ha un’ottima sapidità e una buona persistenza. E un grado alcolico tra i 12,5 e i 13,5.
La Nas-Cëtta è capace di dare un ampio spettro di vini, da quelli freschi e piacevoli, dove prevalgono le note floreali e fruttate di mela e agrumi, fino a quelli più complessi, con fermentazione o affinamento in legno, dove viene esaltata la nota di miele. In acciaio o in legno, il vino esprime sempre il carattere originale dell’uva ed è in grado di far emergere la propria territorialità, pur consentendo al produttore di esprimere la propria firma stilistica.
Sono molte le interpretazioni di questo vino e noi partiamo dall’azienda Arnaldo Rivera, che prende il nome dallo storico sindaco di Castiglione Falletto. Cantina fondata nel dicembre del 1958. La Nas-cëtta di Rivera ha un colore giallo paglierino un olfatto complesso con note di miele, salvia e rosmarino. E’ fresco, sapido e persistente con un’evoluzione molto interessante nel tempo. La proposta dell’azienda agricola Cascina Gavetta è un vino dal colore giallo paglierino intenso con sentori di mela, agrumi, frutta esotica e miele di acacia. Al palato è ricco di aromi con una spiccata acidità. Il sapore è dolce, caldo e persistente. La “Anas-cëtta” di Elvio Cogno ha un colore giallo paglierino brillante dai riflessi dorati, fine ed elegante ha una buona intensità. Sentori complessi e persistenti di fiori di campo, erbe aromatiche, agrumi e frutti esotici. Il sapore è sapido e minerale. Le note sono di miele di acacia, salvia e rosmarino.
L’azienda agricola La Pergola è stata fondata da Sergio Taricco alla fine degli anni ’70 del secolo scorso e poi affidata nel 2009 al figlio Marco, che oggi prosegue l’attività. Il vino giallo paglierino esprime richiami floreali di fiori di acacia e tiglio, con note di miele e accenni di fieno maturo. Al palato è fresco, sapido e di buona persistenza. La Nas-cëtta della Cantina Le Strette ha un colore giallo paglierino di buona intensità con piacevoli riflessi verdi e dorati. Complessa all’olfatto con note di fiori, miele d’acacia, frutta esotica, agrumi, erbe aromatiche. In gioventù si possono cogliere lievi sentori di Moscato. Al gusto è sapido avvolgente e di ottima struttura; più orientata alla freschezza la Nas-cëtta classica. I vigneti dell’azienda Stra hanno una specifica vocazione per grandi vini. Da generazioni, li producono mantenendo inalterato il rispetto per la tradizione e per il territorio. Giallo paglierino con riflessi dorati, il vino ha sentori di fiori di campo e di acacia, miele e agrumi. Al gusto si percepiscono mineralità e sapidità, ma anche nettamente l’amarognolo del pompelmo rosa, della salvia e del rosmarino.
La cantina Vietto segue un sogno: di produrre vino esclusivamente con uve di proprietà, conservando gli stessi metodi semplici e attenti che rispecchi a pieno questo territorio. La Nas-cëtta ha come sempre un colore giallo paglierino, ma in questo caso scarico con lievi riflessi verdognoli. L’olfatto è netto ampio con note di pompelmo, fiori bianchi, pesca e caramella. Al gusto è armonica sapida con finale gradevole e persistente.
Dall’eredità di famiglia, Luca Marenco si mette in gioco e inizia a produrre vini dall’espressione autentica, semplici e conviviali che rispecchino al meglio le Langhe. La passione, il valore del territorio, la tradizione e l’innovazione sono i valori che guidano la creazione di questi vini dal colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso è fine ed elegante con sentori di fiori selvatici, erbe, agrumi e frutti esotici. In bocca prevalgono mineralità e sapidità spiccata, con sentori di miele di acacia, salvia e rosmarino.
L’azienda vinicola Marengo Mauro è una piccola realtà a conduzione familiare nata intorno al 1950 e da sempre coltiva i terreni di proprietà. Giallo paglierino all’olfatto si presenta di buona intensità, aromatico e floreale, con profumi che ricordano mimosa, fiori d’arancio, eucalipto, noce moscata, limone, fiori d’acacia, pera, pesca bianca, timo, pino, erba e fieno. Sapido e persistente, al palato ricorda erbe, fiori e frutti come albicocca, menta, mango, mela, pompelmo rosa, rosmarino, camomilla, salvia, lime e achillea. Casa Baricalino nasce nel 2014 a Novello con la voglia di portare avanti le tradizioni delle Langhe.
I vigneti che la circondano sono coltivati con amore e passione nel pieno rispetto dell’ambiente. La Nas-cëtta qui ha un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Al naso prevalgono i fiori di agrumi. Al palato è sapido e fresco. La cantina San Silvestro guidata da Paolo e Guido Sartirano, porta avanti con sapienza e rispetto le tradizioni. Ogni bicchiere racchiude in sé la storia dell’azienda che riflette la tipicità di Novello. Il colore è giallo intenso. In bocca prevalgono i sentori vegetali. Spiccano i fiori d’acacia e la freschezza degli agrumi. Al gusto gli aromi esotici di frutta si sposano con una buona mineralità che ne accentua la freschezza.
Il prossimo appuntamento, a Novello, è fissato per giugno 2021 per una due giorni alla scoperta non solo delle cantine degli 11 produttori, ma delle tante eccellenze di questa piccola gemma delle Langhe. L’evento, che si chiamerà Nas-cëttaland, sarà rivolto ai giornalisti, agli esperti del settore e agli appassionati, che avranno l’occasione di visitare le cantine e i banchi d’assaggio; non mancheranno inoltre i momenti di approfondimento, tra degustazioni guidate e seminari.