Siamo su via Madre Serafina, antico passaggio sulle mura della città medioevale che conduce al castello Barbarossa. “Mammà” è nel cuore della Capri seicentesca, a pochi passi, da un lato, dal monastero di SS Salvatore e, dall’altro, dalla famosa piazzetta che si intravede dalla veranda.
Il ristorante, Stella Michelin dal 2015, affaccia su Marina Grande e Anacapri – sullo sfondo la vista del Golfo di Napoli – e rappresenta, in una sorta di continuum immaginario, un altro punto di vista privilegiato dell’Hotel Punta Tragara, che domina i Faraglioni. Entrambi sono di proprietà del gruppo Manfredi Hotels Collection.
Il locale è in perfetto stile caprese. Le tonalità di azzurro richiamano il mare e risaltano sul bianco e sul beige, in una sorta di osmosi tra stile e proposta gastronomica. Decisamente mediterannei sono i piatti dell’Executive Chef Salvatore La Ragione, i cui menu non tralasciano le pietanze più tipiche capresi. “La mia cucina la definirei come una passeggiata nel territorio in cui sono cresciuto: dal mare alla montagna attraverso rigogliosi orti, tra ricordi di vita e di esperienza”, è la sintesi dello Chef, allievo del due Stelle Michelin Gennaro Esposito (Chef Manager di Mammà).
La tradizione mediterranea, alla maniera di Salvatore, si unisce sapientemente a tendenze più contemporanee. Come nel maialino arrosto (foto centrale a sinistra), che viene addolcito da un goloso chutney di pomodorino scalogno, agrodolce e ananas caramellato; mentre il Risotto alle cozze mantecato aglio e olio (in basso a sinistra) è una vera e propria esplosione di sapore di mare. Immancabile il pesce, tradotto in pietanze dove il legame con le materie prime del territorio è di fondamentale importanza, un esempio su tutti: l’involtino di pesce bandiera gratinato con salsa alla puttanesca (in alto a destra).
Oltre alla carta, si può scegliere tra due menù deustazione: “Viaggio nella tradizione caprese campana” (5 portate 85€, 120€ con abbinamento vini) e “La degustazione di Salvatore” (7 portate 115€, 160€ con abbinamento vini). Buon viaggio, con Capri negli occhi e nel piatto.