Nuova impronta culinaria da Pinturicchio 40, attivo dal 2013 nel quartiere Flaminio. Il ristorante ha dato una  svolta alla sua offerta gastronomica grazie alla collaborazione con lo Chef Eduardo Estatico, del JK Place di Capri, che firma il nuovo menù.

Estatico, il cui bagaglio di esperienze vanno dal “Caruso” di Philadelphia al 2 stelle Michelin “La Peca” al “Sin” dell’Hotel Boscolo Aleph – porta nella Capitale la sua visione fresca e creativa della cucina di tradizione. Ricerca degli ingredienti, materie prime locali campane, innovazione, evoluzione dei canoni della cucina italiana sono le sue basi di partenza. L’impronta è partenopea e mediterranea.

Il menù, eseguito dal Resident Chef Salvatore Izzo, si articola in cinque antipasti, sei primi e quattro secondi con la possibilità di scegliere tra due percosi degustazione (“Classici” da 40€ ed “Evoluzione” da 45€). La carta dei vini è essenziale, con un’attenzione particolare a champagne e bollicine italiane, e contiene anche alcune cantine di nicchia come Gaja, Emidio Pepe, Villa Diamante (25€ l’abbinamento dei vini ai menù degustazione). A pranzo Pinturicchio 40 diventa bistrot con l’offerta lunch (piatti da 8€ a 10€). Lo stile di cucina, classico ma di ricerca, è trasmesso acnhe dall’interior del ristorante-bistrot, moderno e tradizionale al tempo stesso.

Pinturicchio 40, dopo una fase di assestamento, si presenta oggi nella sua nuova veste di “Bistrot d’Autore”. La cucina che propone è un viaggio alla ricerca di nuovi approdi senza mai tralasciare le certezze acquisite: il Mediterraneo, le tradizioni, la qualità delle materie prime.

LA SCHEDA di GUGSTO

cucina: 6

servizio: 7

ambiente: 7

rapporto qualità/prezzo: 6½

prezzo medio per antipasto, primo, secondo e dolce: 54€ (bevande escluse)