La cascata di verde che ne ricopre la facciata è il tocco di uno stile che l’ha reso celebre nel mondo. Oggi alla raffinatezza del Raphael Hotel si affianca la scelta di essere Bio Hotel. Il padrone di casa Roberto E. Vannoni ha voluto connotare il relais con un servizio orientato alla sostenibilità e, da due anni, anche i menù del ristorante sono interamente vegetariani e vegani (scelta etica anche personale).
Il Raphael è letteralmente immerso nella bellezza – fra piazza Navona, via dei Coronari e S. Maria della Pace col Chiostro del Bramante – che prosegue anche al suo interno, dove si possono ammirare mobili e oggetti d’arte voluti da Spartaco Vannoni, raffinato collezionista oltre che ideatore dell’albergo; tra questi spicca una collezione di ceramiche di Picasso e di arte Maya e dipinti di Mirò, Morandi, De Chirico.
Il coronamento dell’Hotel, come in un crescendo, è la terrazza-ristorante, da cui è possibile godere di una vista a 360° fra le più belle del mondo, all’interno di un perimento segnato dalle cupole più note della Capitale: da quella borrominiana di S. Agnese in Agone, a quella manierista di S. Maria dell’Anima, a quella quattrocentesca di S. Maria della Pace, fino alla settecentesca di S. Salvatore in Lauro, con “il Cupolone” di San Pietro che spicca su tutte. E’ da godere appieno in una mite serata romana, anche solo sorseggiando una coppa di champagne.
Il ristorante “Mater Terrae” propone una cucina gourmet salutare, con piatti veg ricavati da materie prime e prodotti rigorosamente stagionali, biologici e biodinamici (anche tra i vini). Le pietanze sono ideate da Pietro Leemann, fondatore del ristorante Joia di Milano, e alla guida della cucina c’è attualmente il giovane chef siciliano Ettore Moliteo, uno dei suoi allievi.
La cucina veg del Raphael Hotel riesce a sorprendere anche i palati più esigenti che non la abbracciano per etica e non vogliono rinunciare al gusto. Il vantaggio – testato con alcuni piatti del nuovo menù stagionale – è che ci si alza da tavola sazi ma con un’insolita sensazione di leggerezza. Teseo Geri, restaurant manager e sommelier, vi accompagnerà con sapienza e dedizione nella sua scoperta.