Stazione di Posta, nuovo corso coi “passaggi” di Nastri e CO.SO. Dopo Marco Martini, che nel 2014 gli fece guadagnare la Stella Michelin, il locale di Pino Cau avvia un nuovo corso con uno Chef dalla chiara matrice mediterranea ma con influenze internazionali derivanti dai numerosi viaggi tra Giappone, Nord Europa e Stati Uniti.
L’idea è quella di rendere più accessibile una cucina di livello a tutti. La carta è composta da poche ricette che cambieranno spesso e il lunch è un chiaro segno della nuova stagione del locale. Dal mercoledì al lunedì, Stazione di Posta articola infatti la sua proposta pranzo con ben 6 “passaggi” di Nastri per sei differenti prezzi (da 25€ a 70€). L’opzione base prevede: tre piccoli antipasti e un dolce o un piatto e un dolce dal menù, acqua potabile “trattata” e pane cotto giornalmente con farine bio selezionate inclusi (30€ con 1 abbinamento cocktail). I piatti vegetariani, vegani e per celiaci sono sempre disponibili e proposti al momento della richiesta, a garanzia della freschezza di ogni ricetta.
Sempre valido resta perciò l’abbinamento dei cocktail ai piatti. La vera novità di quest’estate in ambito bar a Stazione di Posta è il trasloco dal Pigneto di CO.SO., di Massimo D’Addezio e Valerio Albrizio. Dalla conoscenza di D’Addezio, Albrizio, Cau e Nastri è nata l’idea di far qualcosa insieme e l’occasione è arrivata. CO.SO. si reinterpreta dentro Stazione, mischiando le proprie idee di miscelazione con il luogo e con la cucina di Nastri.
Il bar si arricchirà così di idee interessanti e divertenti anche per l’aperitivo, come la “Carbonara Sour”. Ogni cocktail verrà servito accompagnato da un piccolo benvenuto e, su richiesta, da un assaggio della cucina di Stazione di Posta: si possono scegliere i piatti della carta che sarranno serviti in porzioni mini (un piatto €6, tre piatti €15, quattro €20 e cinque a €25). All’esterno del locale, con l’arrivo dell’estate, le serate verranno allietate anche dalla musica dal vivo con un calendario denso di appuntamenti. Il locale potrà inoltre essere affittato come Spazio Eventi.
Come per il lunch, al cliente è lasciata piena libertà di percorso anche a cena. Non è previsto, infatti, alcun menù degustazione. Se poi si vuole dare libertà anche allo Chef, Nastri propone la “carta bianca” di 7 portate (90€ abbinamenti esclusi, 120€ con 5 abbinamenti). Stazione di Posta avvia il nuovo corso senza troppe regole nè schemi rigidi ma con la volontà di mantenere gli standard acquisti.
Stazione di Posta, Largo Frisullo, Roma. Tel 065743548
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Mi è sempre molto piaciuto l’interno del locale e le sue varie cucine (lo frequento da prima dell’avvento di Martini), mi chiedevo se ora finalmente si occuperanno anche del desolato dehor.
Sì Debora, da quanto ho appreso il dehor diventerà uno spazio vivo, anche con serate musicali e intrattenimento per i bambini.