FIORE Crudo e Vapore, il primo healthy gourmet apre a Roma. Salvo imprevisti, aprirà venerdì 22 aprile nel rione Ludovisi questo locale che, sulla scia di Ginger, si preannuncia come una delle novità più interessanti del panorama gourmet capitolino per il 2016 (ne avevo dato notizia per primo anche sulla pagina Facebook). Si tratta di un ristorante di nuova concezione, in open space con cucine e angolo gastronomia completamente a vista, che propone una tavola con leitmotiv salute e benessere, senza però tralasciare il gusto. La struttura ha il fascino dei famosi bar a vetrate di Edward Hopper.
Il menù di FIORE Crudo e Vapore varia, con una maggiore scelta delle portate, dal pranzo alla cena e con una proposta che accosta due universi di sapore: la cucina tradizionale e la cucina crudista. Leggerezza, freschezza e naturalezza sono le parole d’ordine, garantite, in particolare per la sezione “crudista”, da una brigata di cucina di quattro Chef specializzati in raw food.
FIORE Crudo e Vapore strizza l’occhio a tutti i gusti (crudisti e non, vegetariani, vegani e onnivori) con il format dell’all day long. Ci si può fermare anche solo per una pausa rigenerante – tra centrifugati, estratti, smothie, milkshake, spremute, creme di frutta e sfiziosi dolci crudisti (come il semifreddo al cacao crudo) – o un aperitivo a base di stuzzichini e “cicchetti” a base di salumi e formaggi della Gatronomia. Si potrà mangiare e bere anche all’aperto in terrazza e per i più pretenziosi ci sarà anche un’accurata selezione di caviale.
La cucina crudista, o Raw food, non prevede la cottura dei cibi per mantenerne integri i nutrienti, le vitamine e i minerali. Le cotture tradizionali sono perciò sostituite da altre tecniche come l’essiccatura in forno a bassa temperatura, la marinatura, il frullare o il riscaldare ma a non più di 42 gradi. Solo così, per i crudisti, si può cogliere la vera essenza del cibo. FIORE Crudo e Vapore la rende gourmet.