Per Me, Giulio Terrinoni “stappa” il lunch per tutte le tasche. C’è “Per Me Pranzo” e poi ci sono i “Tappi”, una selezione di dieci porzioni-degustazione su cui sbizzarrire la propria cuoriosità. Giulio Terrinoni, nel suo nuovo “Per Me”, nel cuore di Roma, ha pensato a queste due opzioni per il pranzo dal lunedì al sabato.

La prima, la più classica, è una scelta tra sette portate a prezzo leggermente più contenuto della Carta; i Tappi, invece, sono piccoli assaggi espressi, che riassumono la tecnica e l’approccio culinario di Giulio Terrinoni in formato ridotto, ma non per questo limitato a portate di pochi bocconi; un modo anche per chi ha voglia di scoprire la sua cucina in modo divertente e low cost. Nove euro è infatti il prezzo di ogni tappo: con 18€ o 27€, quindi, si può fare una pausa pranzo o una colazione di lavoro di tutto rispetto.

Aperto da poco più di due mesi a vicolo del Malpasso (tra via dei Banchi Vecchie via Giulia) , Per Me può essere definito tranquillamente il primo boutique restaurant d’Italia. L’ospite è al centro e il piatto viene “ricamato” su di lui, grazie anche al servizio di sala, attentissimo a ogni sfumatura ed esigenza. Non a caso i coperti sono ridotti (25-30 al max).

La cucina è il risultato professionale delle esperienze di Terrinoni (Stella Michelin ad Acquolina) e rispecchia la sua filosofia, incentrata sulla ricerca della materia prima di altissima qualità e sulla valorizzazione del pescato selvaggio. La Stella Michelin, quasi certamente, si poserà anche qui, per me, ma Giulio Terrinoni non sembra badarci molto. Con un sorriso sornione, di chi sa il fatto suo ma non cede ai richiami dell’ego, glissa e mi dice: “ora la cosa importante è che il ristorante sia sempre pieno, anche in settimana”. La formula potrebbe averla trovata.

Ristorante Per Me – Giulio Terrinoni, vicolo del Malpasso 9, Roma.

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