Caffè dell’Opera, Alba & Co. lavorano al lounge esterno. A meno di un mese dall’avvio, la chef Alba Esteve Ruiz e i soci Mario Sansone e Angelo Parello non si fermano. Continuano le novità per il Caffè dell’Opera dove, in vista dell’estate, verrà ampliata la cucina e creata un’area lounge esterna, antistante il Teatro. L’idea, mi spiegano, nasce per permettere un ampliamento dell’offerta gastronomica, anche con piatti caldi, e offrire un maggior numero di coperti. I lavori sono già iniziati e dovrebbero essere ultimati per la primavera.
Dall’esperienza di successo di Marzapane, tra contaminazioni italiane e spagnole, i tre sono approdati al Teatro dell’Opera di Roma con uno spazio interamente rinnovato. Qui Alba Esteve Ruiz propone un menù semplice che, strizzando l’occhio agli esordi, fa della qualità delle materie prime il suo punto di forza. Tra i must ci sono la Battuta di gambero rosso di Sicilia e la Polpetta di bollito.
Ma al Caffè dell’Opera si inizia già al mattino, con la colazione firmata dal forno Roscioli e con un servizio di caffetteria all day long; si prosegue con il pranzo, dove la scelta è tra insalate e panini gourmet e piatti freddi, fino alla cena, servita solo in assenza di rappresentazioni teatrali. La carta prevede una varietà di tapas preparate sul momento, in abbinamento a una selezione di vini affidata alla cura e alla professionalità di Michel Magoni. Durante gli spettacoli è anche operativo il bar del foyer, al primo piano.