Bell, l’approdo per gourmand nel cuore di Coppedè a Roma. Si tratta di un nuovo luogo di incontro gastronomico serale (aperto dalle 16:00 alle 24:00), con cucina mediterranea e dalle suggestioni internazionali. Il menù è quanto mai vario e i piatti proposti dallo Chef Gabriele Cordaro – che ha lavorato da Acquolina, da Glass, all’Osteria Francescana di Massimo Bottura e alla Pergola di Heinz Beck – sono autentiche creazioni gourmet tutte da scoprire e da gustare.
Oltre alla cucina di alto livello, Bell, col pizzaiolo Donato Belloro, propone la sua pizza gourmet lievitata per 48 ore e cotta nel forno a legna, datato 1995 ed eredità della vecchia pizzeria “Le Finestre”.
Margherita 2.0, Burrata, Broccoli “Ajo & Olio”, Chorizo e Seppie, Patanegra, Fiori di zucca, Focaccia Ripiena, questi i sette rintocchi di gusto proposti da Bell (da 12€ a 16€ i prezzi).
Tra gli antipasti (da 10€ a 14€), spiccano per originalità l’uovo a 65° C e il krapfen di pizza; tra i primi (12€-15€), il tagliolino “36” e gli gnocchi di patate neri; tra i secondi (18€-22€), la pluma iberica a bassa temperatura e il cervo marinato al cacao; i dolci di pasticceria (6€-8€) sono tutti piccole opere d’arte. E dopo il “Dulcis in fungo”, uno dei dessert in menù, per i fumatori c’è anche la saletta riservata (e riscaldata) con vista su via Chiana.
E poi ci sono le “campanelle”, stuzzicanti assaggi gourmet per l’aperitivo o la cena suddivise tra: “carne”, “quinto quarto”, “pesce” e “vegetariane”; da 4€ a 6€ i prezzi, con la possibilità di sceglierne da 3 a 5 con un piccolo sconto (i”percorsi”).
Bell offre anche una interessante lista di cocktail d’autore suddivisi tra “Classics” (9€) e “Signature” (10€) – come il “Martini Aurora” con l’infuso di camomilla o il “Valerie’s” con midori, infuso di rum e brandy – che possono essere abbinati ai piatti semplicemente seguendo le icone sul menù. Altra chicca sono gli “Slow Juice”, le centrifughe, che puoi creare a tuo piacimento mettendo assieme fino a tre gusti (6€).
A breve arriverà anche il brunch della domenica, ma rigorosamente inglese, mi anticipa la patronna Emanuela Teotino. Una bella notizia,visto che a Roma il brunch vero si trova solo nei grandi hotel. Il nome Bell? E’ un omaggio alla campana che risale al 1731 esposta in bella vista nel locale.
Bell, via Chiana 80/86, Roma. Tel 068551076 Pagina Facebook
GLI INTERNI DI BELL
(opera dell’architetto Luca Braguglia)