Quel sottile filo tra Rocio e Charlize a Sanremo. Calato il sipario su questo 65° Festival di Sanremo, a me sorge un dubbio. Niente a che fare con le vetuste polemiche su vincitori e vinti, canzoni, canzonette e sistemi di voto. Men che meno sull’abbigliamento dei cantanti in gara o dei presentatori. Il mio dubbio riguarda il filo che lega una delle tre vallette Rocio Muñoz Morales, famosa più perché compagna di Raoul Bova che altro, e l’ospite d’onore della seconda serata, Charlize Theron, che invece potrebbe essere fidanzata con chiunque (quasi irrilevante sia Sean Penn il suo compagno).
C’è una cosa che accomuna le due attrici. E’ un filo che le unisce per così dire. Un filo sottile ma fortemente evocativo (e a chi non fosse tornato in mente nulla ci ha pensato Carlo Conti a rinfrescare la memoria…). Il filo della Martini, il marchio di bevande non Mia.
L’associazione mentale forse non è immediata ma abbastanza lineare:Charlize Theron-Martini-Rocio Muñoz Morales-Raoul Bova-film Immaturi. Questo è l’unico film noto al grande pubblico che la soubrette spagnola ha girato nel 2012 con appunto Raoul Bova tra i protagonisti. The Glorious Seven del 2013, l’unico altro film in cui è comparsa, è pressochè sconosciuto. Di lei in quel film del 2011 si ricorda solo la scena di quando, mezza ubriaca, flirta con Giorgio (Raoul Bova) porgendogli un filo del suo vestito mentre si avvia verso il mare e il vestitino pian piano si ritira… proprio come nella scena dellafamosa pubblicità di Martini con Charlize Theron del 1993 di cui Conti non ha omesso il ricordo nè nella presentazione nè nel’intervista sul palco dell’Ariston.
“… E noi ci ricordiamo di quel filo che… avete presente quella pubblicità… proprio qui in Liguria se non sbaglio, proprio a Santa Margherita, avevi girato quello spot…”, ha affermato di punto in bianco Conti senza alcun collegamento con ciò di cui si parlava (la canzone “Un’altra te” di Eros Ramazzotti).
Si sa, la pubblicità vive anche di associazioni e richiami mentali. Martini non era tra gli sponsor del Festival di Sanremo. Ma la coincidenza del sottile filo che lega le due attrici – che potrebbe essere sia rosso che bianco a questo punto – è davvero sorprendente. E se casuale si tratterebbe di un gran colpo di… marketing per il celebre marchio. Sarebbe curioso, a questo punto, sapere se è stata scelta prima Charlize Theron come ospite d’onore o Rocio come valletta o se le due dive sono state scelte insieme…(?) “A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”, diceva un altro Divo, Giulio Andreotti. Ma a lui piaceva il marsala e questa è un’altra storia.