Non è tutto Olio quel che luccica. La cultura dell’olio d’oliva è ancora poco diffusa in Italia. La realtà è che siamo disposti a spendere anche 20-30 euro per una buona bottiglia di vino ma poco propensi a farlo per una bottiglia di olio di fattura artigianale. Questo è un controsenso se pensiamo alla nostra tavola, così ricca di prodotti di alta qualità, e, di converso, al paradosso che per l’olio lubrificante destinato ai motori dei nostri veicoli li spendiamo eccome! Per l’olio alimentare, purtroppo, siamo ancora “tarati” sullo spendere poco perché tanto, è la vulgata, “uno vale l’altro”. Eppure lo immettiamo ogni giorno nel nostro di motore e dovremmo prestarvi più attenzione. Serve soprattutto a questo l’appuntamento con ExtraLucca, manifestazione che avrà luogo dal 13 al 15 febbraio: diffondere la cultura dell’oliod’oliva. Perché se oggi sappiamo giudicare se un vino è buono o no è altrettanto importante saper riconoscere un olio che riesca a valorizzare i nostri piatti da un altro che può alterarne i gusti (e in alcuni casi più gravi di contraffazione anche nocivo per la salute).

In un’annata come questa, poi, oggettivamente difficile per la produzione olivicola italiana – intaccata fino all’80% dalla mosca killer -, appuntamenti come questo assumono un’importanza ancora più rilevante. L’apertura del 13 febbraio sarà dedicata infatti al convegno “A MARZO L’OLIO EXTRAVERGINE ITALIANO DI QUALITÀ SARÀ FINITO”, che prenderà il via alle 15:00 a Palazzo Bernardini e fornirà una fotografia sullo stato attuale del comparto olivicolo nazionale.

Ideata e organizzata da Fausto Borella, fondatore dell’AccademiaMaestrod’Olio e considerato uno dei massimi esperti del settore,ExtraLucca, giunta alla sua terza edizione, trasformerà la cittadina toscana in un palcoscenico per una selezione delle migliori etichette italiane e i vero e proprio parterre di eccellenze dell’agroalimentare.

“ExtraLucca è evidentemente un’iniziativa dedicata all’extravergine ma che offre diritto di cittadinanza anche ad altri gioielli dell’enogastronomia”, ha spiegato Borella in occasione delle presentazione dell’evento da Achillial Parlamento Wine Restaurant, “non a caso qui si incontrano, oltre a tanti appassionati, moltissimi operatori di settore che sanno di poter trascorrere un weekend piacevole all’insegna del gusto e della qualità. Con un calendario di appuntamenti di altissimo livello che vanno dai convegni alle degustazioni, dagli show cooking alle verticali di grandi vini”.

Per il weekend di ExtraLucca la città metterà a disposizione alcune delle ville e delle costruzioni artisticamente più belle e la suggestiva via Fillungo; per l’occasione si trasformerà in una vera e propria Strada del Gusto con negozi e botteghe che accoglieranno chef, produttori e artigiani, in un autentico percorso all’insegna dell’alta qualità gastronomica.

Ma il cuore della manifestazione sarà, anche in questa edizione, Villa Bottini, dove il pubblico avrà l’opportunità non solo di provare le etichette di 50 tra i migliori olivicoltori italiani ma anche di degustare vini, birre artigianali e altre chicche in grado di deliziare anche i palati più esigenti. Senza dimenticare il link con l’alta cucina, grazie alla perfomances di autentici talenti come Maria Probst, chef del tenda Rossa, Luca Marchini, chef dell’Erba del Re, Igles Corelli chef dl ristorante Atman, Ilaria Di Marzio pasticciera già allieva di Alain Ducasse, e Giorgione e Hiro Hiko Shoda, direttamente dal Gambero Rosso Channel.

Sempre il 13 febbraio, alle 21:00, all’interno della Chiesa di San Cristoforo, avverrà la consegna delle Corone Masestrod’olio, riconoscimento che premia i grandi protagonisti del mondo dell’extravergine italiano. Durante la serata saranno inoltre assegnati il Premio Luigi Veronelli, il Premio Extra Chef (con il quale gli chef presenti indicano un’azienda della selezione Terred’Olio), il riconoscimento Sara Brunicardi (conferito al ristoratore che si è distinto nell’utilizzo e nella divulgazione dell’extravergine).Verrà infine presentato “Terred’Olio 2015”, libro-guida curato da Fausto Borella e pubblicato da Maestrod’Olio Editore.

L’Italia è il secondo produttore mondiale di olio di oliva con una produzione media di oltre 464000 tonnellate, due terzi dei quali extravergine. Ma non è tutto Olio quel che luccica. ExtraLucca può aiutarci a capirlo un pò di più.